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BIGLIETTI UFFICIALI MVSEI VATICANI
Scopri i capolavori dell'arte italiana con accesso diretto
- Musei Vaticani e Cappella Sistina
- Durata 90 minuti
- Audioguida; ENG, SPA, FRA, DEU, POR, ITA, RUS, JPN, ZHO
- Visita guidata
- Età minima +18 anni
- Il buono è accettato sul cellulare
- Accessibile con sedia a rotelle
- Sconto per i bambini sotto i 18 anni
Benvenuti ai Musei Vaticani

Biglietti ufficiali per i Musei Vaticani e la Cappella Sistina
Ti permette di accedere a impressionanti collezioni d’arte, tra cui la famosissima Cappella Sistina. Esplora secoli di storia e capolavori in uno dei musei più visitati al mondo.
A partire da 56,50€

Biglietto d'ingresso ai Musei Vaticani e alla Cappella di Sistina e audioguida
Ti offre l’opportunità di visitare le sue incredibili collezioni d’arte al tuo ritmo, con spiegazioni dettagliate di ogni opera. Un’esperienza confortevole e arricchente.
A partire da 64,50€

Biglietto d'ingresso ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina e Guida ufficiale
Ti permette di scoprire le sue collezioni d’arte accompagnato da un esperto che ti fornirà informazioni dettagliate e arricchenti su ogni opera. Una visita più approfondita e personalizzata.
A partire da 104,00€
+70 000 opere d'arte
Goditi ognuna di queste meravigliose opere d'arte.
Galleria d'arte principale e patrimonio storico
Prestigio internazionale
+ 6 milioni di visitatori all'anno
Goditi un museo unico al mondo
Acquista i tuoi biglietti per i Musei Vaticani e la Cappella Sistina con Audioguide. Questi spazi sono tra i più visitati durante tutto l’anno, e per una buona ragione. La bellezza degli edifici in sé è completata dalla ricchezza artistica, storica e culturale delle loro mura.
Con i nostri biglietti per il Vaticano e la Cappella Sistina con audioguida, potrai ammirare queste meraviglie architettoniche senza perderti nemmeno un dettaglio. La nostra audioguida completa ti aiuterà a scoprire tutti i segreti e i fatti importanti di questi monumenti durante la tua visita.
Ammira le opere più importanti della storia dell’arte come La Pietà (Michelangelo), Laocoonte e i suoi figli (Agesandro, Polidoro e Atenodoro di Rodi), le Stanze di Raffaello, il Torso del Belvedere, la Trasfigurazione di Cristo (Raffaello) o l’Incubo di Cristo (Caravaggio), oltre a molte altre opere iconiche.
Scopri i segreti dei Musei Vaticani e ammira i dettagli della Cappella Sistina di Michelangelo al tuo ritmo senza perdere un colpo, grazie al nostro tour con audioguida.
NICHOLAS V (1447-1455) e ALEXANDER VI (1492-1503)
“Il Vaticano, il Museo dei Musei, non solo ospita le vaste collezioni di arte, archeologia ed etnoantropologia raccolte dai Papi nel corso dei secoli, ma contiene anche alcune delle stanze più straordinarie e artisticamente significative del Palazzo Apostolico.
Qualsiasi storia delle collezioni dei musei dovrebbe giustamente iniziare con la storia delle stanze che i Papi nel corso dei secoli hanno scelto come luoghi di residenza o di preghiera e riflessione privata. Le prime, in ordine cronologico, sono la Cappella Niccolina e l’ Appartamento Borgia.
Nel primo anno del suo pontificato, Papa Niccolò V (Parentucelli), uno dei più grandi umanisti dell’epoca, chiamò Fra Angelico per decorare la cappella privata dei suoi appartamenti nel Palazzo Apostolico con un ciclo di affreschi dedicati a Santo Stefano e San Lorenzo. Il Beato Angelico, artista di fama oltre che frate domenicano, raffigurò scene della vita dei santi, tratte dagli “Atti degli Apostoli”.
Le decorazioni, ricche di dettagli e di allusioni significative, rendono la Cappella Niccolina un perfetto esempio del legame tra pensiero religioso e umanistico nella pittura del XV secolo.
Un magistrale restauro delle opere del Beato Angelico è stato realizzato nel 1995 e nel 1996.
Il successore di Niccolò V, Papa Alessandro VI (Borgia), scelse di vivere nell’ala più esclusiva del Palazzo Apostolico e ne commissionò la decorazione a Bernardino di Betto, meglio conosciuto come Pinturicchio. Nel 1494 l’opera fu completata: uno straordinario ciclo di affreschi decorava le varie stanze comunicanti. Dopo la morte del Papa, le stanze rimasero vuote e solo alla fine del XIX secolo l’Appartamento Borgia fu restaurato. era aperto al pubblico.
Oggi la maggior parte delle stanze di Papa Alessandro VI sono utilizzate per esporre la Collezione d’Arte Contemporanea inaugurata personalmente da Paolo VI nel 1973.
Catalogo online
Il Catalogo online dei Musei Vaticani presenta informazioni essenziali sulle opere d’arte mobili esposte lungo l’itinerario di visita e sulla collezione di immagini conservate nella Fototeca Vaticana.
Gli edifici, gli spazi e le loro decorazioni possono invece essere consultati e visitati attraverso i numerosi tour virtuali.
Giorni e orari di apertura 2025
Da lunedì a sabato
dalle 08.00 alle 20.00(ultimo ingresso alle 18.00).
Ogni ultima domenica del mese
dalle 09.00 alle 14.00(ingresso finale alle 12.30).
Abbigliamento
L’ingresso ai Musei Vaticani, alla Cappella Sistina, alla Basilica di San Pietro e ai Giardini Vaticani è consentito solo ai visitatori vestiti in modo appropriato.
Non sono ammessi indumenti senza maniche e/o scollati, pantaloncini sopra il ginocchio, minigonne e cappelli. Il requisito del decoro si estende anche a qualsiasi oggetto personale visibile e a segni personali distintivi altrettanto visibili (come, ad esempio, i tatuaggi) che possano offendere la morale cattolica, la religione cattolica e la comune decenza.
Controlli di sicurezza con metal detector
Per facilitare e velocizzare i controlli di sicurezza al metal detector, si consiglia ai visitatori di rimuovere preventivamente gli oggetti non consentiti dal bagaglio a mano e di informare il personale in anticipo (vedi le sezioni Ombrelli, Coltelli, Armi).
Cibo e bevande
Non è consentito portare bevande alcoliche e super alcoliche all’interno dei Musei Vaticani (queste devono essere lasciate nel guardaroba per tutta la durata della visita).
È vietato consumare cibi e bevande all’interno dei padiglioni espositivi. Tuttavia, i visitatori possono depositare gratuitamente nel guardaroba qualsiasi tipo di cibo e/o bevanda in loro possesso.(Il cibo e le bevande non ritirati saranno distrutti).
Lungo il percorso museale sono presenti diversi distributori automatici e aree di ristoro. aree di ristoro con servizi di caffetteria, self service e pizzeria sono a disposizione del pubblico.
Telefoni cellulari
Per garantire la migliore esperienza possibile ai visitatori, i Musei Vaticani scoraggiano fortemente l’uso dei telefoni cellulari all’interno degli spazi espositivi.
I visitatori sono tenuti ad attivare la funzione silenziosa del proprio dispositivo mobile.
L’uso dei telefoni cellulari è vietato nella Cappella Sistina.
Fotografia ai Musei Vaticani
È consentito fotografare, solo per uso personale e domestico, le opere presenti in tutte le aree dei Musei Vaticani, ad eccezione della Cappella Sistina. È severamente vietato l ‘uso del flash.
Non è consentito l’uso di treppiedi, cavalletti, droni e/o attrezzature professionali; ogni eventuale utilizzo deve essere autorizzato dalla Direzione dei Musei e dei Beni Culturali.
È vietato l’uso di “selfie stick” telescopici.
Nella Cappella Sistina è vietato fare fotografie o filmati con qualsiasi tipo di apparecchiatura elettronica. Il personale di guardia è autorizzato a richiedere la cancellazione immediata, in sua presenza, del materiale video o fotografico prodotto in violazione di questa regola.
Visita alla Cappella Sistina
Nel rispetto e in considerazione della sacralità del luogo, durante la visita alla Cappella Sistina i visitatori sono pregati di osservare un silenzio assoluto.
I gruppi di visitatori guidati, anche se dotati di radiocuffie, riceveranno tutte le informazioni storico-artistiche rilevanti prima del loro ingresso nella Cappella Sistina. A questo scopo, le guide didattiche autorizzate hanno a disposizione dei totem touch screen per illustrare ai visitatori ciò che ammireranno successivamente in silenzio.
Lungo il percorso espositivo sono a disposizione dei singoli visitatori o delle guide turistiche numerosi pannelli informativi ricchi di dettagli sulla Cappella Sacra e su altre aree del Museo (Cortile della Pigna e Giardino Quadrato).





